Pratichiamo insieme, tema dell’incontro : Il Lasciare Andare

Proseguono e si concludono gli incontri di pratica e riflessione su i 7 pilastri della Mindfulness, presso il centro Olistico Essere&Divenire, il pilastro che affronteremo sarà il“Lasciare Andare”.

Un incontro aperto a tutti, neofiti, principianti ed esperti.

Per info e prenotazioni.

Pratichiamo insieme, tema dell’incontro: L’Accettazione

Proseguono gli incontri di pratica e riflessione su i 7 pilastri della Mindfulness, presso il centro Olistico Essere&Divenire, il pilastro che affronteremo sarà “L’Accettazione”.

Un incontro aperto a tutti, neofiti, principianti ed esperti.

Per info e prenotazioni.

Pratichiamo insieme, tema dell’incontro: Non Cercare Risultati

Proseguono gli incontri di pratica e riflessione su i 7 pilastri della Mindfulness, presso il centro Olistico Essere&Divenire, il pilastro che affronteremo sarà “Non Cercare Risultati”

Un incontro aperto a tutti, neofiti, principianti ed esperti.

Per info e prenotazioni.

Pratichiamo insieme, tema dell’incontro: la Mente del Principiante

Proseguono gli incontri di pratica e riflessione su i 7 pilastri della Mindfulness, presso il centro Olistico Essere&Divenire, il pilastro che affronteremo sarà “la Mente del Principiante.”

Un incontro aperto a tutti, neofiti, principianti ed esperti.

Per info e prenotazioni.

Il “Non Cercare Risultati”

è proprio quando non hai aspettative che la vita ti regala le gioie migliori”

Il Non Cercare Risultati è un altro dei 7 Pilastri della Mindfulness.

Meditare è essenzialmente non fare.

La maggior parte delle nostre azioni sono finalizzate ad ottenere un determinato risultato (ed è giusto sia così), questo per la Mindfulness è invece un ostacolo. L’unica finalità della pratica meditativa è quella di essere se stessi, potrà apparire bizzarro, ma in realtà già siamo noi stessi, ma si tratta di un modo differente di essere se stessi, senza ricerca di risultati, solo il semplice “essere noi”, accettandoci, durante “la nostra pratica”, così come siamo con tutto quello che incontriamo, momento dopo momento.

Approcciarsi alla meditazione con uno scopo“ora smetto di pensare/di soffrire/ora mi rilasso..” indica chiaramente che siamo diversi che come dovremmo essere, quindi non siamo adeguati: “Se fossi più rilassata, o più intelligente, o più impegnata, o più questo o più quello, se il mio cuore fosse più sano, se il ginocchio non mi facesse male, allora sarei ok. Così come sono ora, non vado bene.” (Kabat-Zinn) Leggi tutto “Il “Non Cercare Risultati””

La Fiducia

“Se io ho perso la fiducia in me stesso, ho l’universo contro di me”.

(Ralph Waldo Emerson)

La Fiducia è uno dei 7 Pilastri della Mindfulness.

Incrementare la fiducia nelle proprie competenze e nelle sensazioni del corpo è fondamentale nella pratica meditativa. Affidarsi al proprio intuito e alle proprie capacità, sebbene comunque passibili di errore, è preferibile all’affidarsi esclusivamente ad un “condottiero” al di fuori di noi. Il nostro corpo attraverso i 5 sensi incontra la realtà prima della nostra mente, quindi se una sensazione ci mette in allarme dicendoci che quella cosa non fa per noi, perchè non accettare e dare credito alla nostra sensazione piuttosto che affidarci ai dettami di chi la pensa diversamente? Leggi tutto “La Fiducia”

La Mente del Principiante

Il vero segreto dell’ apprendimento è avere sempre una mente da principiante perché nella mente di un principiante ci sono molte possibilità, nella mente di un esperto, poche.”

Shunryu Suzuki

La Mente del Principiante è un altro dei 7 Pilastri della Mindfulness.

Molto spesso i nostri pensieri e i nostri apprendimenti non ci permettono di incontrare la realtà per quello che è veramente. Diamo per scontato ciò che viviamo abitualmente e come dice Kabat-Zinn “perdiamo di vista la straordinarietà dell’ordinario”. Per poter cogliere realmente la straordinarietà del momento presente va coltivata la mente del principiante, cioè una mente che volge lo sguardo agli accadimenti come se fosse la prima volta che li incontra. Nella Pratica Meditativa questa attitudine mentale è molto importante, ogni Pratica di Consapevolezza va incontrata come se fosse la prima volta, ogni Meditazione anche se ha sempre lo stesso oggetto di ancoraggio (ad esempio il respiro) sarà diversa, poiché ogni momento è unico ed irripetibile. Leggi tutto “La Mente del Principiante”

La Pazienza


Segui il ritmo della natura: il suo segreto è la pazienza.

(R. W. Emerson)

La Pazienza è un altro dei 7 Pilastri della Mindfulness.

Essere pazienti significa comprendere e accettare che tutto ciò che accede segue un naturale percorso evolutivo, pensiamo alla frutta che non può essere colta e mangiata fino a quando il naturale processo di maturazione non sia giunto a termine, potenzialmente il frutto potrebbe essere sia colto, sia mangiato prematuramente, ma ciò andrebbe ad inficiare la qualità, ma soprattutto il gusto del prodotto.

In riferimento alla Pratica Meditativa la pazienza si coltiva verso il corpo e la mente. Ad esempio mentre stiamo facendo una pratica di Consapevolezza dovremmo vivere l’esperienza rammentando di non rimproverarci: “perchè la mente giudica, “perchè siamo preoccupati/nervosi”, “perchè non riusciamo a calmare lo stress”. Dovremmo concederci di vivere la nostra esperienza, perchè rappresenta semplicemente il nostro qui ed ora, ciò che accade in questo momento. Durante la pratica meditativa la mente spesso vaga, nei ricordi, nei pensieri, nei progetti futuri, come dice Kabat-Zinn: “Durante gran parte della nostra pratica, i pensieri sopraffanno la percezione del momento presente. La pazienza è particolarmente preziosa quando la mente è agitata. Ci aiuta, nello stesso tempo, ad accettare questa tendenza della mente al vagabondaggio e a ricordarci di non lasciarci travolgere nei suoi viaggi.” Leggi tutto “La Pazienza”

Il Non Giudizio

Il Non Giudizio è uno dei 7 Pilastri della Mindfulness.

Per coltivare la Consapevolezza un’attitudine importante è quella del “non giudizio”. Come dice Kabat-Zinn dobbiamo imparare ad essere testimoni imparziali della nostra esperienza. Per forma mentis siamo abituati a giudicare tutto ciò che accade, sia le esperienze esterne, sia quelle interne (sensazioni, emozioni, pensieri). Bisogna imparare a distaccarsi da tutto questo, ad eliminare i giudizi che applichiamo ai contenuti delle nostre esperienze. Buono, cattivo, neutro, mi piace, non mi piace, mi è indifferente sono alcuni dei giudizi che quotidianamente usiamo. Leggi tutto “Il Non Giudizio”