Chi ha fame qui dentro? I diversi tipi di fame secondo la Mindful Eating

Capita frequentemente di sentire l’affermazione “ho fame”, ma se si chiede a chi ha pronunciato questa frase di raccontare e descrivere come “sa di avere fame”, è probabile che che non otterremo alcuna risposta. Perchè questo mutismo? Perchè esistono più tipi di fame e ogni singolo tipo è “un’esperienza fatta di sensazioni, emozioni e pensieri che coinvolge corpo, cuore e mente”. “Ho fame” potrebbe avere diverse motivazioni: non mangio da 8 ore, sono annoiato, sono agitato, sono passato davanti una pasticceria….In realtà molto spesso non si ha fame di cibo, semplicemente stiamo reagendo ad uno stimolo, ad una sensazione o ad una emozione nella maniera errata: mangiando. Ma grazie alla Mindfulness possiamo apprendere il modo più adeguato per soddisfare i diversi tipi di fame. Leggi tutto “Chi ha fame qui dentro? I diversi tipi di fame secondo la Mindful Eating”

Protocollo MB-EAT (Mindfulness Based Eating Awereness Training)

Impariamo ad assaporare il momento presente”.

Alimentarsi non è solo un bisogno primordiale, fisiologico, è un’atttività a cui le persone attribuiscono diversi significati.

A partire dal primo vagito l’alimentazione è un momento fondamentale nella vita di ogni individuo, dal punto di vista fisiologico, psicologico e relazionale.

Non mangiamo solo per vivere, il cibo è un collante sociale, ogni evento importante è celebrato con un banchetto.

Per alcune persone però il cibo è croce e delizia. Un rapporto ambiguo con l’alimentazione si può instaurare quando ad esempio si utilizza il cibo per gestire le proprie emozioni “ero così arrabbiato che ho svuotato il frigorifero” “mi annoiavo così tanto che ho passato tutta la giornata a spiluccare”, “ero così agitato che per non pensarci ho mangiato mezza crostata”. Molte persone potrebbero riconoscersi in queste parole, già arrivare a questa conclusione è un passo avanti, poiché rappresenta una presa di coscienza su cosa può spingere ad alimentarsi più del dovuto. Pensiamo agli animali, mangiano quando hanno fame, per rispondere ad un istinto, è difficile trovare in natura un animale obeso, fatta eccezione per alcuni animali che vivono negli appartamenti e chi è che si occupa della loro alimentazione? Leggi tutto “Protocollo MB-EAT (Mindfulness Based Eating Awereness Training)”

Portare la Consapevolezza a tavola: la Meditazione sul Cibo

Come promesso, in uno dei precedenti articoli, oggi vi presento una breve pratica, che potrà aiutarvi a consumare un pasto o una parte di esso consapevolemente.

Scegliete di praticare in un momento in cui nessuno possa disturbarvi almeno per una trentina di minuti, o di praticare assieme a chi è intenzionato a condividere con voi l’intera esperienza, possibilmente lontano da fonti di disturbo (televisione, radio, telefono, cellulare).

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Come è andata l’esperienza? Che sensazioni avete provato? Che emozioni e che pensieri avete sperimentato? A qualcuno potrebbe essere successo di sentirsi sazio prima di aver terminato il contenuto del proprio piatto, altri potrebbero aver scoperto che quel cibo tanto amato non è poi così buono come si è sempre creduto.

É molto utile prendersi alcuni minuti per scrivere nero su bianco come si è vissuta l’esperienza, sensazioni, emozioni, pensieri, ciò che ci ha sorpreso, ciò che ci ha disturbato, etc…

Se volete condividere il vostro vissuto con me potete lasciare un commento o inviarmi una mail: elisa.bonanni@gmail.com .

Buona pratica di Consapevolezza a tutti.