La Giornata della Memoria

Oggi è la giornata della Memoria, istituita nel 2000 per ricordare il giorno in cui Auschwitz fu liberato dai tedeschi.

È necessario non dimenticare mai le atrocità compiute dell’uomo contro l’uomo stesso.

Ricordare per sviluppare la sensibilità e fare in modo che ciò che è successo non si ripeta mai più.

Nei ricordi e nelle parole di chi è sopravvissuto c’è un potente messaggio di speranza, il desiderio di vivere può aiutare a farcela, ce lo ha raccontato la senatrice Liliana Segre, che mentre marciava verso la Germania, in un inverno gelido, dove chi non ce la faceva e privo di forze si accasciava a terra veniva fucilato, lei procedendo ripeteva come un mantra “voglio vivere, voglio vivere, voglio vivere”e concentrò tutta la sua attenzione esclusivamente sul momento presente del mettere “semplicemente la gamba davanti all’altra”per andare avanti.

Le sue parole ci insegnano che dentro ognuno di noi, anche nelle situazioni più avverse che la vita ci pone davanti, c’è una forza che può permetterci di farcela: la nostra resilienza.

La Resilienza

Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi.

V. Lombardi

La Resilienza è la capacità di fronteggiare positivamente eventi traumatici, esperienze negative e/o stressanti. Come altri termini, di uso e abuso comune (lo stress, ad esempio, che è la tensione e lo sforzo a cui è sottoposto un materiale rigido in condizioni di sollecitazione), è stato preso in prestito dall’ingegneria, dove sta ad indicare la capacità di un materiale di sopportare un urto senza rompersi.

Quando ci si trova davanti ad una situazione stressante si può reagire in due modi, o lasciandosi travolgere oppure affrontando le avversità, pensiamo ad esempio ad un rifiuto sociale: ci piace molto una persona e le chiediamo di uscire, lei/lui rifiuta l’invito dichiarando di non essere interessato a noi. Chi ha una bassa resilienza probabilmente passerà giorni a rimuginare, chi ha una buona resilienza accetterà il no ed andrà avanti con la sua vita. Diversi studi hanno dimostrato che lo stile di resilienza di una persona rimane immutato sia davanti alle piccole cose (eventi stressanti di lieve entità), sia davanti alle grandi cose (un lutto ad esempio). Quando si ha una bassa resilienza si tende a reagire alle avversità con ansia, depressione e impotenza. Avere una buona capacità di resilienza invece significa possedere delle capacità di fronteggiamento e la motivazione che permettono di affrontare gli eventi negativi senza che questi ci travolgano.

Gli studi dimostrano che le persone che hanno una buona resilienza sono consapevoli, ottimiste, con un buon livello di autostima, con una robustezza psicologica ed estroverse. Leggi tutto “La Resilienza”